questo è il mosto cotto o sapa |
Il mosto cotto, o sapa o saba non è una cosa che si trova facilmente nei negozi, anche di specialità alimentari, però si usa molto in pasticceria...molti dolci sono fatti con la sapa e quelli sardi in modo particolare. E' un ingrediente che non solo non si trova in commercio, ma si può fare solo nel momento della maturazione dell'uva nera, componente principale, se non unico.
Ingredienti
uva nera matura (il peso decidetelo voi, tenete presente che questa pochissima sapa è venuta fuori da 1 chilo e 300 grammi di uva, era l'unica rimasta, ma ne ho ordinati 5 chili per martedì)
chiodi di garofano
cannella
Lavate l'uva, liberatela dal graspignolo e mettetela ad asciugare in un canovaccio, schiacciatela poi con le mani dentro ad un contenitore, copritela con un telo e lasciatelo lì o tutta la notte o tutto il giorno. Riprendetelo e passate tutta l'uva schiacciata con una garza in modo che venga fuori il liquido senza nessuna impurità.
A questo punto mettetelo in una pentola con un pezzetto di cannella e 1 o più chiodi di garofano, dipende da quanto liquido avete e da quanto vi piacciono le spezie, a me piacciono e abbondo sempre, mettete sul fuoco e fate sobbollire a lungo fino a che non si riduce di oltre la metà. A questo punto se lo prendete con un cucchiaio vedrete un liquido marrone dorato, denso. La sapa è pronta per i nostri dolci. mettetela in una bottiglia ben chiusa e riponetela in una dispensa al buio.
Ma sai che l'anno scorso me l'hanno regalata...un bacio e grazie della ricetta, che brava!!!
RispondiEliminaBuona domenica.
Ciao carissima! Vedo con piacere che ci siamo date ambedue al mosto e sono molto contenta di conoscere anche la ricetta da te che sei bravissima ed esperta in cucina! Grazie!! Proverò a fare il petimezi anche così! Un bacione grande e buona domenica
RispondiEliminaE' diverso dal vin cotto, vero?
RispondiEliminaE' molto invitante e sembra facile da fare.
Bentornata in rete cara, vedo che anche tu latiti come me ^-^!
Baci!
@Cinzia ti hanno fanno un bel regalo....grazie della visita..
RispondiElimina@Ornella anche il mio è venuto un po' troppo cotto, secondo me, adesso lo provo subito...buona domenica anche a te, dalle notizie anche voi non siete messi tanto bene vero???
ma lo sai che non sapevo che il mosto cotto si usava in pasticceria? grazie, c'è sempre da imparare... un abbraccio
RispondiEliminaAnna ciao...io latito perché ho dovuto aprire e mettere a posto il contenuto di 300 scatoloni del trasloco ed è tanto se sono riuscita a mettere a tavola un piatto di pasta...ti giuro che avrei preferito cucinare... il vin cotto è un vino con le spezie ma viene cotto pochissimo praticamente deve essere solo molto caldo...il mosto cotto o sapa o saba viene fatto con l'uva nera non con il vino e poi viene cotto a lungo fino ad addensarsi...un abbraccio
RispondiEliminaCiao Cri....ma non pensare di poterlo usare per la "Tua" pasticceria....è troppo fine, la sapa si usa per i dolci tradizionali sardi e come ho appreso da Ornella anche per i dolci greci, ma sempre per dolci, definiamoli "casalinghi" quelli, molto buoni, ma un po' più pesanti, non è adatta a creazioni molto raffinate...baci
RispondiEliminaanche noi lo facciamo spesso...e una piccola scorta ,se si puo' fare,...non deve mancare mai in cucina....bacioni e buona domenica
RispondiEliminaho trovato finalmente l'uva ed ora andiamo in produzione! speriamo bene, ma ad ogni modo è facile! ti ringrazio e se conosci dolci adatti per il suo uso oltre a quelli sardi ben vengano! Buon proseguimento elena
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