venerdì 8 marzo 2013

CAPRESE AL CIOCCOLATO BIANCO

E' un periodo che amo fare i dolci, torte di ogni tipo, impasti morbidi,  torte con il cioccolato, poi le assaggio e basta, però mi piace farle, gli dedico un po' di tempo. E anche stasera vi offro una delizia della pasticceria italiana famosa nel mondo: la caprese al cioccolato bianco. Raffinata, superlativa, morbida, dolce, sublime, tutto si può dire di questa splendida creazione. Tutta la Costiera c'è dentro a questo dolce, i colori, i profumi che escono dal forno mentre la torta cuoce riempiono la casa, i profumi degli splendidi limoni di Sorrento, di Amalfi e di tanti altri luoghi meno conosciuti, il limoncello, altra delizia nata in questi bellissimi paesini arroccati sulla Costiera, così tanto degradati e deturpati, da scellerate costruzioni selvagge, senza nessuna regola, luoghi incantati distrutti dalla mano della camorra che purtroppo fa da padrona in questa regione che potrebbe vivere molto bene con le sue risorse se non ci fosse questo cancro che le impedisce qualunque tipo di crescita, anzi la costringe sempre a fare passi indietro, in ordine cronologico l'incendio alla Città della Scienza, un posto bellissimo pieno di arte e cultura andato in fumo nel giro di poche ore, è sì perché la cultura è quella cosa che le organizzazioni criminali non amano, sì sa che più la gente ha cultura più è difficile da manovrare, pensa con la propria testa e magari si ribella anche...bene andiamo alla nostra ricetta, presa pari pari da Sale&pepe di ottobre.

Ingredienti:

loro dicono che questa dose è per 12 persone, a me, da ieri sera, ne è rimasto 1 quarto...comunque è per una teglia da 26 cm, io ne ho usata una leggermente svasata, mi piace di più questa forma, rivestita di carta forno bagnata e strizzata, altrimenti l'impasto, abbastanza liquido, si attaccherebbe alla teglia anche se imburrata e infarinata.

200 grammi di mandorle spellate
200 grammi di cioccolato bianco
5 uova biologiche 
150 grammi di zucchero semolato
150 grammi di burro
4 limoni non trattati, i miei vengono da un giardino di Ostia, belli, grossi e profumati
1 bicchierino di limoncello, io 2 home made che trovate qui, anzi è rosolio al limone un po' diverso
zucchero a velo per spolverare
mandorle a lamelle - omesse -
foglioline di menta - omesse




Frullare le mandorle, devono diventare finissime, con il cioccolato e lo zucchero semolato, poi aggiungere il burro e frullare ancora. Versare l'impasto in una ciotola e aggiungere le uova, uno alla volta, il limoncello, la scorza dei 3 limoni e 3 cucchiai di succo di limone, mescolare fino ad amalgamare il tutto.  Foderare la tortiera (come sopra) e cuocere a 180°C  per un'ora. La torta andrebbe fatta riposare 12 ore e mangiata il giorno successivo, noi l'abbiamo mangiata dopo 6/7, era buona.
Quando è fredda sformatela, spolverizzatela con lo zucchero a velo e decoratela come preferite con fettine di limone o altro. Conservatela in frigorifero, se avanza.

Con questa ricetta partecipo al contest  di Donatella del blog Fior di Rosmarino per festeggiare i due anni del blog

























7 commenti:

  1. Mamma mia , lo mangiata al cioccolato fondente...ma anche così deve essere squisita!!!

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  2. uno spettacolo, delicatissima...

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  3. che autentica bontà! io adoro i dolci al limone!! complimenti per il blog ricchissimo di buonissime ricette! :)
    mi unisco con piacere ai tuoi followers,se ti fa piacere passa a visitare il mio giovanissimo blog!
    baci a presto !http://kettiskingdom.blogspot.it/

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  4. Ciao Tamara, che meraviglia questa caprese! Mi sembra quasi di sentire l'intenso profumo dei limoni di quella che io considero, nonostante tutto, una delle zone più belle del mondo.
    Grazie per la tua partecipazione. Ti abbraccio forte cara

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  5. Al cioccolato bianco è la mia preferita e il rosolio al limone è un valore aggiunto, una versione goduriosa, da copiare! Ciao, buon we.....

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  6. Eccomi, arrivo anche qui! ;) una vera delizia questa torta..penso proprio che te la copierò e mi unisco subito ai tuoi lettori!
    passa anche da me se ti va!
    un abbraccio

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  7. Una vera leccornia da leccarsi non solo i baffi ma pure le dita :)

    bacioni

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