La pizza al formaggio, pecorino e parmigiano, è una di quelle cose che non può mancare sulle tavole di alcune regioni del centro Italia la mattina di Pasqua, sicuramente a casa mia, da quando ero piccola, mia nonna ha sempre fatto sia Schiacce unte o Panine unte della Val di Chiana, queste al formaggio e quelle con l'anice che io adoro. Queste, è già il terzo anno, che prendo la ricetta di Paoletta, pubblicata da Paola Lazzari, che scrive nel blog Ammodomio di Ornella, sulla Cucina Italiana qualche anno fa. Questa pizza si accompagna a salumi vari, e uova sode, molti non disdegnano di accompagnarla ad un buon cioccolato amaro magari delle uova, ma che sia un cioccolato almeno al 70% di cacao. Provatela e con questa vi auguro una Pasqua in tutta allegria e tranquillità. Scrive Paoletta che questa ricetta ha più di un secolo, ma come potrete vedere, è perfetta.
Ingredienti:
5 uova biologiche
300 grammi di farina 0
200 grammi di manitoba
100 ml di acqua
25-30 grammi di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale, non di più, i formaggi sono già salati
1 cucchiaino di pepe, macinato al momento
5 cucchiai di olio evo (io Dante)
50 gr di strutto (non sostituire)
250 grammi di formaggio grattugiato, parmigiano e pecorino romano, se preferite che prevalga il sapore di un formaggio basta, all'interno dei 250 grammi cambiare le percentuali.
Sciogliere il lievito con un cucchiaino di zucchero nell'acqua tiepida e lasciatelo gonfiare per 5 minuti.
Mettere le farine setacciate in un contenitore, fare un pozzetto al centro e farci cadere il lievito sciolto nell'acqua, impastare con poca farina, deve venire una pastella morbida, copritela con la farina che sta intorno e lasciate riposare 55/60 minuti (autolisi, qui una buona spiegazione)
Intanto sbattere le uova, aggiungere il sale, il pepe i formaggi e l'olio, amalgamare e far riposare.
Dopo un'ora l'impasto sarà tutto screpolato a quel punto aggiungere il composto di uova e continuare ad impastare, poi lo strutto, se l'impasto fosse troppo morbido potete mettere un po' di farina, ma complessivamente, questa non deve superare i 600 grammi. Il mio impasto l'ha fatto la macchina del pane e dopo l'ho lasciato lievitare per un'ora, a quel punto l'ho messo nella teglia unta di olio, coperto con pellicola sempre unta, in forno con la luce accesa, dopo qualche ora è arrivato al bordo della teglia.
Accendete il forno a 200°C con una teglietta piena d'acqua sul fondo, infornate subito così la pizza si può sviluppare ancora prima che arrivi il calore forte, cuocete per circa un'ora e poi fate la prova stecchino, lasciatela comunque asciugare in forno anche dopo averlo spento, mettetela sulla griglia dopo averla tirata fuori dalla teglia.
Lo stampo da usare è di quelli in alluminio leggero, svasato, e queste le misure: altezza cm. 12, base inferiore cm. 16 e base superiore cm. 21, io ho usato quelle caldaie con i manici in simil ottone, la cottura è stata buona.
mamma mia..incredibile... complimenti!!
RispondiEliminaLa pizza di Pasqua mi ricorda tanto la nonna. Ho sempre fatto la sua versione, quella semidolce con tanto anice e magari anche l'uvetta. Quella imbra al formaggio invece non l'ho mai assaggiata ma dev'essere davvero gustosa. Che alta ti è venuta e quella fetta sembra proprio vaporosa :) Un bacio e tanti auguri di buona Pasqua
RispondiEliminaLa pizza di Pasqua al formaggio e' semplicemente mitica e mi sembra che ti sia venuta benissimo. Attenzione che una volta che la si assaggia non c'e' via di ritorno ;) Che voglia mi hai fatto venire! Buona Pasqua.
RispondiEliminaBellissima.. alta e soffice..
RispondiEliminaNot Only Sugar
Conosco perfettamente questa ricetta... sta finendo di cuocere proprio adesso.
RispondiEliminaLa tua è venuta benissimo!
Un abbraccio, Chiara
Ciao Tamara una domanda mi sorge spontanea, "tu non sei un Vegetariana Incallita" visto tutta la paternale che hai fatto per mangiare, agnellini e altri animali, e mi cadi dal pero usando lo strutto (insostituibile)?? beh lo strutto non é vegetale! buona giornata.
RispondiEliminaOvviamente fingi di non sapere che Paola Lazzari scrive su Ammodomio e la ricetta è stata pubblicata con altri accorgimenti anche qui http://ammodomio.blogspot.it/2011/04/torta-di-pasqua-al-formaggio-la-ricetta.html
RispondiEliminaMi rendo conto purtroppo, che aspettarsi la correttezza o un minimo di riconoscenza per averti semplicemente dato una mano e consigli disinteressati, è una battaglia persa... :( Mi spiace semplicemente per Paola...
Buona Pasqua!
Fantastica questa pizza al formaggio ti è venuta proprio una meraviglia! Un abbraccio carissima tanti auguri di buona Pasqua a te e famiglia
RispondiEliminaConosco bene la ricetta. E' perfetta! Anche quest'anno l'ho rifatta.
RispondiEliminaTi è venuta benissimo.
Buona Pasqua.
Le mie stanno per entrare in forno! La mia ricetta differisce un poco dalla tua ma sono sicura che sono entrambe molto buone! Questa è un'usanza portata in casa da mio marito romano!
RispondiEliminaeccola salata! è bellissima! è una versione salata del nostro casatiello :) stesso stampo.. buonissima e con oi salumi è il top! ciao cara buona Pasqua!
RispondiEliminaMolto gustosa e invitantissima!!! Complimenti, un abbraccio
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