Fare le pesche sciroppate significa racchiudere il sole dentro un barattolo, perché la pesca sembra veramente il sole e siccome adesso stanno per finire, conserviamocele per l'inverno così quando ci verrà voglia di mangiarle, dobbiamo solo aprire un barattolo e ce le abbiamo lì belle dolci con il sapore dell'estate, le possiamo utilizzare per fare dolci, crostate, mettere nel gelato e vivacizzare delle macedonie invernali fatte con frutta poco saporita. Anche questa è una ricetta molto facile, ma di sicura riuscita che ho trovato qui.
Ingredienti
300 grammi di zucchero
Sbucciate le pesche e tagliale a quarti, e se sono ancora grandi tagliate anche i quarti, poi mettetele in una bacinella e aggiungete lo zucchero, giratele molto piano per non romperle, copritele con pellicola e lasciatele lì per tutta la notte o, se le fate di mattina, fino alla sera (io le ho messe infrigorifero perché fa ancora caldo)
Trascorse le 12 o più ore, le pesche avranno prodotto del liquido, ora mettetele dentro ai vasi, ovviamente lavati e sterilizzati, e copritele con il succo prodotto dallo zucchero. Mettete i barattoli, avvolti con dei canovacci, dentro a una grande pentola, copriteli di acqua e accendete il fuoco. Portate ad ebollizione e da quando cominciate a vedere le prime bollicine calcolate 8/10 minuti, non di più altrimenti diventano troppo morbide invece devono rimanere croccanti come appena colte non come quelle comprate che sono molli.
Fatele così e vedrete che bontà.
Sembra molto semplice come procedimento, grazie mille di averlo postato. Vorrei tanto provare :-)
RispondiEliminainteressante anche la tua versione...buona serata
RispondiEliminaCara Tamara mi hai fatto ricordare le quantità industriali di pesche che mia mamma preparava per l'inverno fatte pressapoco con la stessa ricetta! Sono buonissime, una vera delizia soprattutto a fine pranzo! Ti abbraccio e buon inizio settimana
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