venerdì 25 giugno 2010

Pappardelle (come si fanno)


Uno piatto toscano molto conosciuto sono le pappardelle. Le pappardelle si possono condire in vari modi, con vari sughi, quelli più adatti sono il sugo di cinghiale e quello di lepre.  A proposito di cinghiale vi anticipo la vera ricetta del cinghiale in salmi per l'autunno....Torniamo alle pappardelle. Per fare delle buone pappardelle ci vogliono delle uova di papera o di oca, della buona farina, semola rimacinata, tanta forza di braccia e tanta passione...

Ingredienti

500 grammi di semola rimacinata
5 uova di gallina,  4 di papera, 2 di oca (ovviamente non tutti, o, o, o)
1 cucchiaio di olio evo
1 cucchiaino di sale

Mettere la farina a fontana sulla spianatoia, fare un buco in mezzo molto largo, romperci dentro le uova, il sale e l'olio. Prendete una forchetta e cominciate a girare le uova rompendole e intridendole con la farina, prendete la farina e girate sempre con la forchetta fino a che non avete impastato tutta la farina con le uova. Se è troppo morbido aggiungete ancora farina, se troppo duro qualche cucchiaio d'acqua. Cominciate ad impastare e continuate fino a che non siete stanchi e ancora di più. L'impasto deve risultare, liscio, e setoso al tatto, né troppo morbido ma neppure troppo duro e deve avere il classico odore di pasta fatta in casa. Mettetelo a riposare anche 2 o 3 ore, gli farà solo bene. Riprendetelo e armatevi di mattarello. Dividetelo in due parti e cominciate a stenderlo con il mattarello cercando di dargli una forma rotonda. Stendetelo più fino che potete. Ovviamente se non riuscite a usare il mattarello potete stenderlo con una macchina per la pasta. Fate asciugare le sfoglie e prima che si secchino troppo arrotolatele e tagliatele ad una altezza di 2 centimetri. Queste sono le pappardelle.



6 commenti:

  1. Ciao Tamara io ho sempre usato la farina normale non sapevo che ci volesse la semola..proverò senz'altro, grazie! Buon fine settimana!

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  2. Ciao Ornella...non è che con la farina normale si buttano via....con la semola rimacinata sono molto più buone, tu prova e vedrai la differenza...ciao cara e grazie della visita

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  3. Ma le uova di oca o di papera dove si trovano? Mi segno la ricetta e se le trovo la provo... A Presto

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  4. Ciao Cinzia, hai un mercato vicino? conosci dei contadini? a Roma ci sono i mercati rionali coperti, molto grandi, dove portano la frutta, la verdura e quello che producono i contadini (qui si chiamano vignaroli) ci sono quelli che hanno galline, papere e oche...e portano le loro uova, quelle di papera e oca si usano solo per fare la sfoglia, prova a chiederle...sentirai come viene buona... ti annuncio per domenica o lunedì la ribollita...ho trovato il cavolo nero e i cannellini freschi....ci sentiamo...

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  5. buonissime le pappardelle... anche mia nonna usa la farina di semola. un bacio

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  6. Da vero amante della pasta e dalla mia esperienza di vita toscana non posso che complimentarmi con te, un abbraccio
    ah....sul mio blog trovi anche una ricetta più veloce per il nocino....ciao

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