La torta di alici, è una ricetta che faccio da tanti anni, l'idea mi venne sfogliando un giornale, feci alcuni cambiamenti e da allora la faccio periodicamente, è un successo, ovviamente bisogna amare le alici, avere la pescheria di fiducia. Devono essere sode al tatto quando si comprano, vanno pulite, lavate bene e poi utilizzate secondo le ricette che si vogliono fare, per esempio la torta di alici con le cipolle, ricordatevi solo che se le volete utilizzare quasi crude, dovete metterle nel congelatore, perché c'è sempre il problema dell'anisakis, insomma se volete fare le acciughine con il limone o l'aceto passatele per 96 ore nel congelatore e il problema è risolto. Da wikipedia "Molti prodotti ittici possono essere interessati dall'infestazione da anisakis e, tra questi, quelli più a rischio sono: pesce sciabola,lampuga, pesce spada, tonno, sardine, aringhe, acciughe, nasello, merluzzo, rana pescatrice e sgombro.
In alcuni Paesi come l'Olanda tutto il pesce destinato ad essere mangiato crudo viene congelato preventivamente, infatti l'Olanda ha diminuito fortemente la possibilità di sviluppo dell'anisakiasi umana. Mi raccomando non mangiate pesce crudo. Io scoprii questa cosa tanti anni fa, comprai al mercato le alici, le pulii, lavai e le disposi su un vassoio per irrorarle di limone, nel frattempo le cosparsi di sale, ma siccome sono diffidente per natura, cominciai a guardare queste alici per vedere se avevano problemi (io ho sempre paura di trovare sia pesce che carne con la cagata di moscone) mentre le guardavo cominciai a notare dei filini che si muovevano, capii subito e buttai anche il piatto. Scazzo terribile con la mia pescheria che a quel punto mi spiegò cosa avevo visto e da allora ho cambiato le mie abitudini n fatto di pesce. Con la torta di alici queste sorprese non le avremo.
questa meravigliosa cipolla di Tropea parla, non la sentite? |
Ingredienti:
un rotolo di pasta sfoglia,se siete volenterose fatela, io ora non la faccio
1 chilo di alici
1 chilo di cipolle di Tropea
pomodorini e olive nere per guarnire
sale, peperoncino,
pangrattato, timo
una grattata di zenzero
olio evo
Sbucciare e tagliare finemente le cipolle, mettetele in una padella e fatele appassire e leggermente imbiondire e poi lasciatele freddare.
Prendete la pasta sfoglia, accomodatela nella tortiera con la sua carta forno e accomodateci le cipolle, livellatele bene, senza arrivare al bordo esterno, sale, pangrattato (io frullo il pangrattato con un piccolo peperoncino) una grattata di zenzero e timo fresco, adesso stendete le alici a raggiera, non sovrapponete due giri, ne basta uno, ancora pangrattato, sale e poi pomodorini tagliati in due e ancora olive nere. Finite con un bel giro d'olio evo, ripiegate il bordo della pasta sfoglia e infornatela a 200°, statico e poi ventilato per circa 30 minuti, comunque fino alla doratura della sfoglia. Si mangia sia calda che fredda.
scade a gennaio 2013, una ricetta al giorno sul blog Poveri ma belli e buoni |
un trionfo di colori,sapori,profumi...che meraviglia!Bravissima!Buona giornata
RispondiEliminaPer un amante delle alici e cipolle questa torta la mangerei tutta.
RispondiEliminaIn genere non mangio pesce crudo, preferisco sempre cuocerlo, anche una breve cottura.
P.S. Se ti va puoi inserire questa meravigliosa torta nella raccolta di Cristina sulle alici:
http://poverimabelliebuoni.blogspot.it/2012/01/unacciuga-al-giorno-il-banner-e-la.html
Cara Tamara, questa torta è strepitosa!!
RispondiEliminaBelle anche le foto e la presentazione!
bacioni!
Ciao Tamara sapevo anche io di questi parassita e che il pesce se mangiato crudo andrebbe preventivamente congelato. Io non ho una pescheria di fiducia ma mi piace molto il pesce per cui mi affido quasi sempre a quello surgelato. Questa torta salata sembra davvero appetitosa:)
RispondiEliminaBaci
Che bella (e buona :Q_____ ) questa torta salata!
RispondiEliminaAccoppiate perfette.
Sento già il profumino di questa delizia.
Ottima,davvero.
Complimenti per il blog.
Con ingredienti del genere sfido io che non sia stata deliziosa!! ^_^
RispondiEliminaGrazie cara, è deliziosa e brava che ricordi l'anisakis, io non perdo mai occasione!
RispondiEliminaE grazie a Fr@ che ti ha suggerito la mia raccolta!!
Cristina
solo a guardarla vien fame!!!!!
RispondiEliminaUna torta che apre la fame ( per chi non ce l'ha).
RispondiEliminaBuona domenica a te.
Tamara, questa e' spettacolare!
RispondiEliminaCiao
Alessandra
Ma questa me l'ero persa!!!! Meraviglia per me che amo le alici fresche. La copio, grazie :-)
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