mercoledì 7 settembre 2011
Melanzane Bayildi o dell'Imam svenuto
Imam Bayildi in turco vuole dire dell'Imam svenuto. Svenuto sicuramente per la bontà di questa ricetta. Credetemi, ho fatto la Moussakà, ho fatto la Parmigiana, ho fatto la Norma, tanto per citare le più famose, ho cucinato melanzane in tutti i modi per tutta l'estate, ma questa ricetta le supera tutte. E' un concentrato si sapori e di odori meraviglioso, la morbidezza della polpa, che si scioglie in in bocca e la buccia leggermente croccante racchiudono sapori che riportano all'oriente, agli odori che si respirano dentro al Gran Bazar di Istambul, dentro i ristoranti nelle isole della Grecia, o nei vecchi quartieri di Palermo, per esempio dentro il mercato Ballarò, sono odori forti, la caponata per esempio, che rimangono nelle narici anche giorni, odori di cucine molto elaborate, cucine che essendo povere e quasi prive di carne hanno dovuto imparare a cuocere le verdure in mille modi e cambiare il sapore della stessa verdura cambiando spezia. Ne è venuta fuori una cucina meravigliosa che non troveremo mai nel Nord del mondo né a Milano e neppure ad Oslo, è una cultura, è la cultura di quel mondo.
L'idea mi è venuta sfogliando un vecchio numero di Cucina Naturale di agosto del 2003, e ho anche visitato vari siti, questo descrive bene la ricetta, quando si tratta di melanzane giro anche tutta la blogosfera. Io ho messo la menta, è un abbinamento più orientale, e loro il prezzemolo, e ho scoperto che si chiama dell'Imam svenuto perché è svenuto la bontà della melanzana, ed è vero.
Ingredienti:
2 melanzane (io ne ho fatte due) rotonde e grandi
4 cipolle, 4 spicchi di aglio schiacciati
sale, pepe (io giamaicano)
1 pizzico di cannella
un bel mazzetto di menta
6 pomodori maturi
olio evo in abbondanza
Lavare le melanzane e praticare dei tagli in verticale, scaldare olio in abbondanza, in un tegame un po' alto in modo che il volume dell'olio aumenti e friggere le melanzane, intere, girandole ogni 2-3 minuti per tutti i lati, io le ho fritte una per volta, 5 minuti ciascuna, poi metterle in piedi su fogli assorbenti per fargli perdere l'olio in eccesso.
Tagliate e fette le cipolle e mettetele nell'olio caldo in una padella, aggiungete gli spicchi d'aglio, e quando il tutto è rosolato biondo, aggiungete i pomodori tagliati a dadini, il pizzico di cannella,il sale, il pepe (io giamaicano perché ha dentro aromi vari di spezie) e quando è tutto ben amalgamato e i pomodori hanno smesso di perdere acqua e si è ritirata, quando le verdure sono tutte belle appassite, mettete il mazzetto di menta e spegnete. Quando le melanzane avranno perso olio in eccedenza e saranno un po' fredde, mettetele in un contenitore da forno e inserite nei tagli praticati in precedenza il ripieno e quello che non entra dentro lasciatelo nel fondo dela teglia. Infornate a 180°C per 20/30 minuti. Servire freddo
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da svenire veramente, io come te sono molto golosa di melanzane. Devono essere una squisitezza. Il friggere le melanzane che caratteristiche da? Un abbraccio
RispondiEliminaConfermo la bontà di questo piatto, tra l'altro eseguito e immortalato con grande preciione.
RispondiEliminaIo ho una ricetta originale greca "regalatami" durante il mio viaggio etivo, da uno chef molto gentile. La farò più in là.. :)
Sono belle da vedere e sicuramente ottime da mangiare. Ciao, anche da qui, Laura
RispondiEliminaHai descritto in maniera talmente bella ed entusiastica questa bellissima e particolare preparazione, che mi è sembrato di gustarla assieme a te! :))
RispondiEliminaGrande Tamara!!! :))
Solo leggendo l'introduzione ci siamo innamorati di queste melanzane! Ci è quasi sembrato di sentirne il profumo di paesi mediterranei, la croccantezza della buccia, la scioglievolezza della polpa.... Ricetta da fare al più presto!
RispondiEliminaCiao Tamara,in Sicilia facciamo le melanzane "ammuttunate" (imbottite) che somigliano un pò a questo tuo bel piatto. Complimenti per il post,mi piace.
RispondiEliminaE secondo te solo l'imam è svenuto???Cara Tam,qui ad aver bisogno di soccorso siamo in tanti!!Ti assicuro che foto e introduzione,hanno saputo rendere appieno la bontà di queste melanzane!!Il pepe giamaicano,non ce l'ho,ma ne farò a meno e assaporerò lo stesso questo piatto!!
RispondiEliminaBrava Tamara,come sempre sei una garanzia!!
Che bellissima ricetta te la copio , anche io ho cucinato tante melanzane ma così mi mancava!
RispondiEliminabravissima cara non mi resta altro che cercare le menta :(
baci
.....svenuta.....ha fatto effetto!
RispondiEliminacomplimenti!!!!
fantastica ;))) questa la provo pure io ;))
RispondiEliminabrava
cioa cris
Interessante e buonissima questa ricetta, bravissimaaaa!
RispondiEliminaP.S. le tue visite sono 65000 non 6500, mi sembrava strano, ti sei dimenticata uno zero, fai ricette strepitose, non poteva essere altrimenti!!
Bacioniiii!
Che squisitezza, assomigliano molto alle melanzane ammuttunate, la mia mamma le faceva spesso, molto ma molto buone! Bravissima! Un abbraccio
RispondiEliminaScusa Tam, le melanzane si friggono intere con i tagli che hai descritto? Non ho capito bene... Sulla corrispondenza del nome del piatto con la bontà invece non ho dubbi... Baci!
RispondiEliminaOh mamma mia che roba!!!! E le foto sono......eccezionali. Sei bravissima
RispondiEliminaUna proposta speciale e gustosissima, complimenti cara, un bacione
RispondiEliminaIl nome del piatto è fantastico! Pieno di ironia e checchè se ne dica, è vero perché la cultura nordafricana e mediorientale lo sono davvero. Forse anche per sbarcare la difficoltà di vivere in paesi complessi come questi. In ogni caso è una ricetta incredibilmente bella e affascinante, brava per averla proposta. Inoltre hai usato una luce splendida perchè le foto sono spettacolari, dicono tutto senza parlare. Ti abbraccio, Pat
RispondiEliminaMi sa che svengo pure io; adoro le melanzane, e non me le lascio scappare, bellissima ricetta!!!!!
RispondiEliminaConosco la bontà di questo piatto. Il tuo fa venire proprio l'acquolina in bocca. Ciao Tamara :)
RispondiEliminaCiao da SPAIN VIGO .. che le ricette in modo interessante e diverso sembrano grandi .. .... si seguono e vi invitano a condividere il mio spazio e il mio blog .. bsssMARIMI
RispondiEliminae vai! le melanzane le adoro grande ricetta:-) un bacione
RispondiEliminaCiao Tamara! Ma collabori con Cavolo Verde? Conosco la mitica Laura!:))) Complimenti per il sito e per le tue ricette sfiziose!
RispondiEliminami hai fatto ricordare una cara amica di famiglia che non c'è più,mi aveva fatto conoscere questa ricetta e tante altre che, all'epoca, mi sembravano dell'altro mondo! Che bei ricordi, quasi quasi la rifaccio e dato che non ho la sua ricetta provo questa che ha un aspetto fantastico! passa un sereno we cara Tamara...
RispondiEliminanessun dubbio sulla loro bontà, la foto è da svenimento! ho dato un'occhiata al blog, molti alimenti "out" sono in comune, grazie!!!e per il lievito madre dove lo trovo? come agisce? dammi un pò di news, ne so poco in materia, e credo tu non abbia tutti i torti....
RispondiEliminaSono certa della bontà di questa ricetta....ma se ti dicessi che non mangio nè aglio nè cipolla???? Questa volta salto...ma a guardarle non sembrano niente male.....
RispondiEliminaciao cara!
RispondiEliminaBuona domenica.
una ricetta invitante e gustosa ,visualizzata con delle fotografie perfette!Sembra di poter toccare quelle foglioline di menta!Complimenti sinceri,bravissimaaaa!!!Mi fa piacere che tu ricordi con tanto affetto la Peschiera di santa Fiora.La prossima volta che verrà la tua mamma,devi cercare di venire anche tu...vi aspetto!!!ne sarei felicissima.un grande abbraccio da me e da Santa Fiora
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